Il Passato
C’è anima anche dentro le cose. Un’anima spesso vestita di dolore. Drinnn, è suonato il telefono l’altro giorno. Un suono rauco, trattenuto, a cui non avrei voluto rispondere. "E’ morta la mamma di Carlo – mi ha annunciato una voce serena, quasi impersonale – e tra le sue cose abbiamo trovato lettere di tua madre e vostre foto di famiglia. T’interessa riaverle?" Dire di no non mi sarebbe stato possibile. Eppure, sentivo che me me sarebbe venuto doloroso rimpianto. A volte il passato ha gli aculei, artigli che frugano dentro. L’indomani stesso è arrivato il plico giallo, sigillato come una bocca che non parla col primo che incontra. Il tagliacarte lo ha persuaso ad aprirsi, con precisione chirurgica. Foto di quand’ero bambina si sono sparpagliate sul tavolo, riportandomi profumo di mare. Eravamo seduti dentro un’immensa conchiglia di plastica, uno di quegli oggetti di cattivo gusto che usavano i fotografi sulle spiagge romagnole, luoghi in cui i venditorfi di frutta candita e "bomboloni" alla crema, gridavano: "Piangete bimbi che mamma vi compra!". Luoghi felliniani che non esistono più. Le lettere di mamma erano e sono sei, in data 1947. Non sono pronta a rileggerle perché le ricordo legate a suoi momenti di addolorato dissapore in famiglia. Per ora le ho rimesse alla meglio nel plico. Spesso abbiamo paura del passato. Vigliccheria?
Posted by Gardenia on 17 marzo 2008 at 10:14
buona mattinata, g*
Posted by flash6155 on 17 marzo 2008 at 23:44
“A volte il passato ha gli aculei, artigli che frugano dentro”.
I ricordi delle persone care restano dentro di noi. A volte, penso a cosa resta degli esseri umani che se ne vanno: carte, fotografie, lettere… E osservo come tutto l’infinito spazio che abbiamo a disposizione da vivi, l’incommensurabile nostro desiderio di conoscenza si riducono, quando abbandoniamo questo mondo, si riducono molto, tanto da poter essere contenuti in una sola valigia o in piccolo pacco. Le cose che contano e ci appartengono, ciò che parla veramente di noi non ha bisogno di molto spazio. Tutto ciò che per noi è importante lo è anche per chi ci ama o ci ha amato. Leggere nell’anima di chi ha contato molto nella nostra vita è doloroso: è meglio farlo con calma, nel momento più opportuno, non si tratta di vigliaccheria.
Un abbraccio, deliziosa amica!
Rosalba
Posted by ubaldoriccobono on 17 marzo 2008 at 23:59
Vigliaccheria?
No, cerchiamo di rimuovere forse, oppure vogliamo che tutto rimanga nel suo ordine, catalogato definitivamente. A volte succede anche per noi stessi, quando invece di interrogarci, sospendiamo il giudizio e quello che abbiamo in fondo al cuore rimane in una nicchia. Sospensione del giudizio, atarassia, imperturbabilità? Non penso ci sia una risposta certa. E’ strana la nostra psiche. Forse cerca un estremo rifugio, dove anche a noi stessi è vietato rincorrere, per non farci male. Bacio notturno che ti arriverà di giorno.
Posted by auradanzante07 on 18 marzo 2008 at 00:15
Belle parole le tue. Veramente.
Ti risponderò domani con calma.
Ti auguro serena notte e buona giornata.
Aura
Un pacco di lettere, di fotografie apre in te ferocemente il tuo passato.
Continuerò a parlarti di ciò quando non sarò così stanca come ora.
🙂 Aura
Posted by utente anonimo on 18 marzo 2008 at 21:08
ciao gadenia… visto che passavo di qui, ti lascio un dolce bacio
Posted by Gardenia on 19 marzo 2008 at 08:23
contraccambio con grande affetto l’abbraccio di rosalba*
Posted by Gardenia on 19 marzo 2008 at 08:27
contraccambio di baciodiurno a ubaldo*
Posted by Gardenia on 19 marzo 2008 at 08:28
a presto, aura
Posted by Gardenia on 19 marzo 2008 at 08:29
altrettanto a pattinatrice
Posted by _icio on 19 marzo 2008 at 23:49
La lettura della memoria è dolorosa
come la riapertura di una vecchia sutura anche perchè nel momento della lettura non abbiamo le armi cariche di quella emotività che c’era nel momento vissuto.
Magari bisogna solo caricarsi di cose belle…e nel momento di massimo godimento leggere la memoria…ridendone…cinicamente.
Posted by Gardenia on 20 marzo 2008 at 09:29
buon consiglio, quello di icio!
Posted by dalloway66 on 20 marzo 2008 at 14:34
Paura? non so… più che altro crediamo di conoscerlo e quando è doloroso facciamo di tutto per allontanarlo, così quando si presenta l’occasione per riviverlo ci prende un po’ di angoscia. Eppure, una rilettura a volte potrebbe giovare… magari c’è sfuggito l’essenziale…
baci
Posted by ubaldoriccobono on 20 marzo 2008 at 21:15
Baciosera primaverile.
Posted by cicabu on 21 marzo 2008 at 04:28
..ma..forse…
Auguri Gardenia..Buona Pasqua…^^
Posted by 4lt4ir on 21 marzo 2008 at 05:27
…. sono trascorsi già 6 anni????????? hahaha!!! … certo che teniamo duro. Si, Muttyna 🙂
Posted by Gardenia on 21 marzo 2008 at 09:19
Auguri a Muttyna*
Posted by Gardenia on 21 marzo 2008 at 09:20
Buona Pasqua a Cica*
Posted by Gardenia on 21 marzo 2008 at 09:21
Contraccambio mattutino a Ubaldo*
Posted by Tristano on 21 marzo 2008 at 12:03
Ti capisco… Gardenia cara, sono sempre vivo, anche se un po’ ammaccato. Ti abbraccio forte forte. Buona Pasqua.
Posted by SENZAQUALITA on 21 marzo 2008 at 12:24
buone feste (e un grande abbraccio)
gabryella
Posted by utente anonimo on 21 marzo 2008 at 12:56
No, non è vigliaccheria. Soltanto aspettano il momento giusto per essere lette.
Buona Pasqua anche a te.
Posted by Gardenia on 21 marzo 2008 at 16:20
Grazie, altrettanto, Elis
Posted by Gardenia on 21 marzo 2008 at 16:21
Altrettanto a Tristano
Posted by Gardenia on 21 marzo 2008 at 16:22
Contraccambio di abbraccio a Gabry
Posted by kappa_pera on 21 marzo 2008 at 17:39
Secondo me è difficile anche il momento di accogliere il passato. Tu lo hai fatto volendo ricevere il plico. é un gran bel passo. Non farti domande, ma aprile solo quando lo vuoi|
Ti auguro tanta serenità
Posted by Gardenia on 22 marzo 2008 at 10:35
Altrettanto a te, kappa, e grazie della visita
Posted by usermax on 22 marzo 2008 at 11:06
BUONA PASQUA!
M.
Posted by Gardenia on 22 marzo 2008 at 17:12
Grazie, max, anche a te*
Posted by alidada on 22 marzo 2008 at 17:18
non posso più sentir parlar di morte.. ho ancora troppo dolore nel cuore.. abbandono la lettura del tuo post fin dalle prime righe e ti lascio i miei più cari auguri di buona Pasqua,
un abbraccio,
Alidada
Posted by Gardenia on 22 marzo 2008 at 17:26
Mi spiace, Alid, coraggio, e auguri tanti anche a te*
Posted by erremme on 22 marzo 2008 at 18:00
…sempre densa di femminile creatività..
Posted by elwin on 22 marzo 2008 at 20:11
Sereni giorni e notti silenti.
🙂
Posted by stepa on 22 marzo 2008 at 21:05
Tanti auguri, Grazia.
Posted by madeinfranca on 23 marzo 2008 at 01:05
Posted by Gardenia on 23 marzo 2008 at 08:57
grazie e contraccambio a:
Posted by Gardenia on 23 marzo 2008 at 08:57
elwin*
Posted by Gardenia on 23 marzo 2008 at 08:57
roberto*
Posted by Gardenia on 23 marzo 2008 at 08:58
stepa*
Posted by Gardenia on 23 marzo 2008 at 08:58
franca*
Posted by Gardenia on 23 marzo 2008 at 09:00
e a tutti gli amici gentili che sono passati e passeranno di qua*
Posted by linodigianni on 23 marzo 2008 at 11:28
buonigiorni:-)
Posted by Pattinando on 23 marzo 2008 at 12:24
Grazie, contraccambio gli auguri, Buona Pasqua, baciotti grandi per te*
Posted by piergiuseppe on 23 marzo 2008 at 12:42
Bacioni a iosa.
:-))****
Posted by ubaldoriccobono on 23 marzo 2008 at 22:32
In fondo una Pasqua godereccia non è uno sgarbo. L’importante è pensare di conservare i valori umani, per costruire il futuro. Baciopasquale-tardoserale.
U.
Posted by Ram87 on 24 marzo 2008 at 00:07
Riporle e leggere con più calma non è vigliaccheria. Si tratta di maturità, di capire che ci sono momenti migliori e più adatti. A freno l’impulsività 🙂
Ciao, a presto
Posted by Gardenia on 24 marzo 2008 at 06:25
Grazie e buona pasquetta a:
Posted by Gardenia on 24 marzo 2008 at 06:25
Lino*
Posted by Gardenia on 24 marzo 2008 at 06:27
Patt*
Posted by Gardenia on 24 marzo 2008 at 06:27
Piergiuseppe*
Posted by Gardenia on 24 marzo 2008 at 06:28
Ubaldo*
Posted by Gardenia on 24 marzo 2008 at 06:30
Ram*
e a tutti gli amici cari qui di passaggio, g*
Posted by donnaFlora on 24 marzo 2008 at 18:40
Ho letto questo brano, davvero molto toccante. A volte è più facile rimuovere i ricordi. Io penso valga la pena scoperchiare ogni cratere… Certo è difficile.
Posted by Gardenia on 25 marzo 2008 at 09:52
Sì, è difficile, donna Flora*