Una notizia appresa stamani dalla radio – terzo programma – mi ha lasciata veramente sconvolta. Il giornalista ha riportato la confessione di un giovane ligure che, in compagnia di un amico, ha brutalizzato un vecchio per strada, uccidendolo, senza ragione alcuna.

40 responses to this post.

  1. oh madonna!!!ma come si fa a fare una cosa del genere ma soprattutto a confessarla?sensi di colpa?pulizia generale della coscienza?? aiuto. se tutti i giovani diventano cosi siamo freschi!!sono contenta di non appartenere a questa categoria!ciao.sabra

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  2. In questo mondo c’è troppa tristezza, e troppa poca poesia. Sublimare, bruciare la rabbia e mutarla in dolcezza. Ti chiedi se vincere l’odio è utopia; ti chiedi che cosa faresti se faide di secoli ti segnano quando sei ancora un’idea nella mente di Dio. Ma è l’unica strada, e non tutti la vedono. Neanche con gli occhi.

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  3. La violenza ci colpisce di più se ci appare ingiustificata. Mi chiedo quando possa essere giustificata, invece. Il problema è che il rispetto per la vita ed i suoi valori si è (scusa il bisticcio di parole) rapidamente svalutato. Troppo spesso sentiamo di delitti apparentemente immotivati, ma la cosa più tragica è, secondo me, che dopo il momento iniziale di sdegno, quasi ce ne dimentichiamo…

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  4. In una società meno complessa e contraddittoria della nostra un delitto del genere sarebbe inconcepibile.
    Senza arrivare alle società tribali, in una cultura come ancora esiste in alcuni piccoli paesi, ancora legati al rispetto per gli anziani tipico della società contadina o di quella pastorale, come qui in Sardegna.
    Quel che atterrisce non è solo la cieca violenza, ma l’inconsistenza morale dei due giovani assassini. Si può dire che hanno ucciso per noia, per mancanza di valori, per sentirsi vivi infierendo su qualcuno più debole e indifeso di loro.
    Un anziano qualunque delle società “meno evolute” citate, direbbe loro che “hanno dimenticato il volto del proprio padre”.
    A Sabra vorrei dire che tutti siamo stati giovani. E i giovani di oggi sono gli adulti e gli anziani di domani e di dopodomani. Che a loro volta diranno “ah, i giovani d’oggi.. ai miei tempi era diverso”.
    Vanità delle vanità, dice Qoèlet, e tutto è vanità…
    Baci,
    Gilgamesh

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  5. Ho sentito la notizia al tg. E’ una cosa che lascia attoniti e che mi riempie di rabbia e che di primo acchito mi fa desiderare la morte anche per quei due. E’ brutto ammetterlo, ma è così. Sil

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  6. buongiorno un pò anonimo…

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  7. è una cosa schifosa…e il più delle volte questa gente non ha il minimo rimorso nè capisce la gravità di ciò che ha fatto…il discorso sarebbe lungo,comunque c’è solo da rimanere sdegnati,e pensare a che razza di famiglie hanno tirato su ste persone,perchè non venitemi a dire che non c’entrano niente…un bacio

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  8. Accidenti..senza parole, anima:*

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  9. A botta fresca invoco la legge del taglione, a mente un po’ più calma penso che li mandere a spaccare gli scogli con un bastone di ferro, col sole allo zenith, come ho visto fare in Kenya da poveri indigeni morti di fame. Questa sarebbe giustizia secondo me, e i soldi guadagnati servono al loro mantenimento e se ne avanzano li danno alle famiglie di quegli indigeni. Queste cose mi fanno salire il sangue al cervello, fosse per me li sbuccerei come banane, io credo che ci si debba anche saper guadagnare il diritto a vivere, bisogna anche difendersi da individui come questi, che hanno diritto a tutte le comprensioni, sarebbe come se trovando un nido di vipere nel nostro giardino, dicessimo:poverine, lasciamole stare, hanno diritto a vivere….Lorelei invetrata.

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  10. E` meglio chi violenta con una ragione? O
    uccide bambini con una ragione?Per es.Sodli
    un`ottima ragione.In realta` non esiste mai
    una buona ragione per uccidere,neppure la
    vendetta lo e`.
    Gingy

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  11. Condivido il tuo addolorato sdegno, Lo e sono veramentew senza parole. Bacio, g.

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  12. Capisco, Gingy, ma ammetterai che un delitto di questo genere indigna più che mai?

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  13. Sì, anima, proprio senza parole.

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  14. Forse, panzerina, è la loro fortuna non avere rimorsi, altrimenti ne morirebbero, g.

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  15. Perchè anonimo, Last?

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  16. Sono notizie agghiaccianti, Sil, g.

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  17. Senza parole. Senza parole davvero. Solo silenzio.

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  18. Sì, Gil, è “l’inconsistenza morale” – come tu dici – l’assenza di etica che spaventa in questi giovani; ecco perché restiamo ammutoliti. Bacio, g.

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  19. Proprio così, laLuna.

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  20. Ciao! cara Gardenia, vorrei farti una domanda…il gesto di quei giovani è meno sensato del modo in cui il giornalista a dato la notizia? Bob.

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  21. Il giornalista, Bob, ha fatto solo il suo dovere di cronista e non ha commesso nessun omicidio. Non credi?

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  22. Ce ne dimentichiamo, Riccio, perché i crimini sono talmente tanti da farci perdere la capacità di considerarli a fondo: è come se ci perdessimo dentro al loro baratro terribile.

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  23. Magari, ys71, potessimo avere occhi nuovi, occhi di poeta!

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  24. Lo credo bene, Sabra!

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  25. Da quello che so io non l’hanno fatto senza ragione alcuna, bensì per puro divertimento. Sono parole loro.

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  26. non c’è limite a nulla… nemmeno alla mente umana, agli istinti più animaleschi, alle brutture della vita… a volte questo mondo “strano” mi fa paura….
    bel blog… grazie

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  27. Grazie a te, LilaLuna, g.

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  28. Che orrore, Briciola! g.

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  29. Aggiungo, precisando che non era polemica…no… non credo che il cronista abbia fatto il suo dovere ed è questo che mi indigna allo stesso identico modo di un gesto così ignobile e meschino che hanno compiuto quei due assassini…penso che la gente sia stanca di essere terrorizzata, che è cosa diversa dall’essere informata…gli aggettivi che leggo sono…sdegno, indignazione…senza parole, agghiacciante, segni di ovvio ed evidente scoramento…ma a cosa serve…far provare questo?…aiuta qualcuno?…i famigliari di quel povero vecchio?…serve a noi?…che fra un po’ per la maggior parte sarà in vacanza e di tutto questo…per fortuna o purtroppo…a fatica rimarrà qualche sbiadito ricordo?
    Riportare una confessione di un giovane che ha brutalizzato un vecchio per me è privo di senso. Ribadisco che questa è una mia opinione…ciao!!! Bob.

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  30. Comunque, Bob, resta il fatto che un innocente è stato vilmente torturato e ucciso e che i valori etici sono sepolti nella mente di molti giovani e vecchi di oggi. Ci stiamo esprimendo con parole diverse, ma sono certa che tu ed io e gli amici qui in pagina siamo tutti dolorosamente colpiti da queste vicende.
    Un amichevole abbraccio, Gardenia.

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  31. Sì…questo sì,… ti abbraccio anch’io. Bob.

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  32. L’episodio è odioso, esecrabile, tremendo. Quello che vorrei chiedermi è se è sempre stato così e, se non lo fosse, perchè oggi viviamo in una società in cui la vita umana non ha alcun valore. Senza voler fare discorsi triti e rittriti sulle colpe della società, forse dobbiamo porci il problema di dove stiamo correndo, verso quali idoli.Quali sono i nuovi confini della morale.Non ho risposte, né ricette, anche se piacerebbe averle. Buona serata, Gardenia. Percival

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  33. anche se il post meriterebbe approfondimento ti lascio solo un … grosso bacio

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  34. Buonasera!

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  35. la cosa ha colpito anche me 😦

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  36. dai 16 anni ai 25 ho ricordi molto annebbiati. la mia fragilità…mi ha portato a percorrere una strada di merda. ripeto ho ricordi davvero molto annebbiati e confusi. ma c’è un episodio che ho ben impresso nella mia testa e nello stomaco. “…tornavamo da Firenze in treno. ricordo che era pomeriggio. ricordo un caldo afoso, da stare male. un signore di una certa età ci chiede con gentilezza di non fumare. lo guardai e…gli risposi- stai zitto vecchio-…(lascio spazio ad un po di silenzio per la vergogna che provo nei miei confronti). lui mi guardo’, attimi di silenzio…e con tranquillita, ma visibilmente ferito, mi dice – non è bello che mi rispondi così…non tanto per la parola vacchio, ma per l’arroganza con cui me l’hai detto-”
    ancora oggi, questo episodio accaduto in giovane età…mi è inchiodato nello stomaco. quando ci penso, mi vergogno di me stesso molto più che per altre cazzate che ho combinato e che apparentemente sembrerebbero più gravi. figuriamoci il fatto che hai sentito tu alla radio. “…mi viene il vomito!!!”
    ti abbraccio, p.

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  37. E allora le persone che vedono cosa succede e non intervengono? Mi riferisco ad un fatto di cui sono a conoscenza e che non è stato reso noto da tg vari. Una donna viene spinta giù dalle scale della metropolitana (a Milano) e i passanti non intervengono nemmeno per aiutarla. Che dire?
    Ciao e buonanotte.

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  38. Notte Gard, l”Arancia meccanica” di Kubrik è diventata la nostra realtà, è inutile negarlo:-((Lorelei.

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  39. Buongiorno Gardenia,certo che i tempi stanno veramente cambiando… se è così che ci si diverte, rovinandosi il resto della propria vita dietro a delle sbarre e a delle mura….

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  40. Affettuosita tante per Jo, LO, Antonella, precipitando, esmi, Last, Speedo, Percy e per tutti gli amici cari qui in pagina, Gardenia.

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